mercoledì 14 aprile 2010

Circa 3 anni fa...

Con il diploma in mano, ex alunne ed alunni si rivolgono agli attuali studenti per raccontare le proprie esperienze ed aiutarli a scegliere.

http://www.istitutofalcone.com/ex-alunni/i-nostri-diplomati-orientano

Ormai sono passati quasi sei anni da quel caldo 6 luglio 2001, quando toccava a me sostenere quel fatidico esame orale di maturità, che ossessionava l’intera classe.
Ebbene, dopo poco era tutto finito. Una grande conquista che mi diede la forza di non fermarmi, la carica per continuare a crescere e conoscere. Non sapevo bene cosa fare. Capivo solo che non volevo accontentarmi. Dopo diverse circostanze più o meno ostili (ad es. l’11 settembre 2001) riuscii a partire per Londra, come ragazza alla pari. Vivevo con una famiglia (che mi pagava) e andavo in college (pagai pochissimo perché mi ero appena diplomata, avevo da poco compiuto 18 anni ed ero cittadina europea). Abitavo in una casa al centro della città e andavo ovunque la famiglia decidesse di portarmi, e così conobbi tanti nuovi modi di viaggiare (per esempio 15 giorni in bicicletta in Bretagna con 3 bambini). Tornai in Italia avendo sete di cultura. Lì i bambini ad 8 anni leggono libri che noi facciamo fatica già a tenere in mano. Era arrivata l’ora di iscrivermi all’università e dovevo fare quello che il mio intuito mi diceva, coltivare la mia passione: il turismo. E così scelsi Scienze Turistiche allo IULM di Milano, perché aveva materie attinenti al tema ma meno specifiche di quelle che offriva per esempio Economia del turismo a Rimini o Urbino (ora c’è anche a Roma). Mi sono laureata con una tesi sul “Il cineturismo come leva di comunicazione nel destination management”, che mi procura ancora collaborazioni con riviste e festival di cinema. Per laurearmi nella prima sessione disponibile accettai anche voti bassi ma in questo modo riuscii a poter frequentare un Master di approfondimento sul management del turismo, sempre a Milano. Dopo sei mesi di dure lezioni e contributi di professionisti affermati nel settore era arrivato il momento di trovare un modo per tornare a Roma. La strada era quella di cercare attraverso l’università uno stage che mi riportasse nella capitale. Il miglior insegnamento che avevo avuto in università, già intravisto alle superiori, era dato dal rapportarmi continuamente con i professori. E infatti, grazie ad uno di essi ho trovato uno stage presso una società di consulenza e ricerca nel turismo, che si occupa principalmente di marketing territoriale (6 anni fa non sapevo neppure che esistessero aziende di questo tipo). Nello stesso periodo ho avuto la possibilità di seguire una ricerca per la Federazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo, realizzando una pubblicazione, che ho presentato a Globe lo scorso marzo e che ancora oggi mi manda in giro per l’Italia ad illustrarla. In questo momento collaboro con la società con la quale ho fatto lo stage, con l’intuizione di essere sulla strada giusta. Vi saluto augurandovi di “non stare mai tranquilli”. La vita è muoversi sempre. Approfittate dell’esperienza sempre, ora che siete a scuola e quando sarete fuori. In bocca al lupo! Enza."


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